L’estate afosa non ci ferma! Siamo in piena preparazione per la prossima stagione, ma prima di buttarci nel nuovo è bene ripensare a ciò che è appena stato. La stagione dietro di noi è stata molto ricca di incontri, tantissimi corpi in movimento che insieme a noi di Libra hanno danzato, respirato, sperimentato, giocato. Che sia stato nella danza, nel pilates o nella psicomotricità, ognuno ha cercato una sintonia con se stesso, a partire dal corpo, alla ricerca di un benessere, di un’emozione, di un piacere dato dal movimento.

Diciamo quindi GRAZIE a tutti!

Ai tanti bambini incontrati nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole primarie con i laboratori di psicomotricità ed espressione corporea. Un’esplosione di vita a cui è una vera fortuna poter prender parte e da cui c’è sempre da imparare… i bambini sono grandi maestri …

A chi ha danzato con noi nei nostri percorsi di teatrodanza, piccoli e grandi, senza paura e senza giudizio. Per danzare da dentro, fuori dagli schemi, per se stessi e forse solo così anche davvero per gli altri…

A chi si è fidato del proprio corpo e del proprio respiro, e ha avuto la  pazienza di aspettare prima di eseguire certi esercizi di pilates, che con la giusta consapevolezza sono diventati “facili” e sicuri..

Ci auguriamo di ritrovarvi tutti da settembre in poi sempre alla ricerca del vostro equilibrio in movimento! 

Melissa Valtulini

Siamo on line!

Ci vuole un po’ di movimento anche via etere e Libra cerca di farlo anche qui con equilibrio e… senza stress! Il nostro corpo preferiamo usarlo lontano da pc, tablet e cellulari, ma ci impegneremo per portare anche in rete un po’ di noi!

Siamo felici del nostro sito web, creato grazie all’aiuto e alla creatività di Shake your S, di Alessia Gusmini con il meraviglioso logo che ci ha donato e gli scatti fotografici di Emanuela Gusmini.

In queste poche pagine potete scoprire chi siamo e cosa stiamo cercando di fare.

Per voi queste parole che dedichiamo alla DANZA e a tutti quelli che la vivono:

Poggiando i piedi a terra, cerca di metter le radici. Nel frattempo però si spinge tra le stelle, le tocca con lo sguardo di sicuro, mentre la sua anima le accarezza. E’ una dura lotta a volte, quel suo convivere con la densa materia del corpo e l’infinito interiore. Poi arriva lei, non esiste, ma c’è. E tutte queste parole non servono più. Semplicemente non c’è bisogno di chiedersi nulla. 

Ciao danzanauti!

Melissa Valtulini